“Solo di passaggio”, in un docufilm il calvario dei migranti e della Libia
Il documentario, realizzato dall’Associazione libica Al Marsed, sarà
proiettato in anteprima europea il 14 marzo 2023 alle 17 a Messina, al Parco Horcynus Orca
Arrivano dal Niger, dal Sud Sudan, dalla Somalia, dall’Eritrea. Fuggono dalla fame,
dalla guerra, da regimi crudeli e repressivi. Partono sognando l’Europa e si ritrovano
per varie ragioni bloccati, o riportati, in Libia, dove vivono in condizioni estreme,
dopo aver attraversato, nel corso del viaggio, un inferno fatto di abusi, stupri,
contrabbando, schiavitù, estorsioni. E del rischio più che concreto di perdere la vita:
per terra, prima che per mare.
A raccontare il calvario in presa diretta sono i migranti protagonisti del film
documentario “Solo di passaggio”, realizzato dall’Associazione libica Al Marsed
– Osservatorio di genere in situazioni di conflitto e promosso dalla Convenzione
per i diritti nel Mediterraneo di cui Al Marsed fa parte e la Fondazione
MeSSInA è cofondatrice.
Il documentario inedito, frutto di un anno di lavoro, raccoglie le testimonianze dalla
viva voce dei migranti in Libia e sarà proiettato in anteprima europea domani,
martedì 14 marzo alle 17.00 a Messina, al Parco Horcynus Orca. Sarà presente un
responsabile di Al Marsed che spiegherà come è nato e come si è sviluppato il
progetto messo in campo dall’Associazione.
«Nei prossimi vent’anni anni saranno centinaia di milioni le persone che lasceranno
la propria terra, resa non più ospitale per la vita sociale degli uomini dai mutamenti
climatici e non solo», dice Gaetano Giunta, Fondatore e Responsabile del Piano
Strategico della Fondazione MeSSInA. «A nulla serviranno politiche di
respingimento miopi e disumane. Questo documentario originale e per molti aspetti
unico che andiamo a presentare testimonia la banalità e insieme la drammaticità e la
violenza insite in slogan che inneggiano alla possibilità di impedire le partenze in
mare», sottolinea. «È necessario lavorare per scrivere e praticare nuove carte dei
diritti del Mediterraneo», conclude Giunta.
«L’iniziativa mira a sensibilizzare sulle condizioni dei migranti, in particolare in
Libia», sottolinea Alfio Foti, della Convenzione per i diritti nel Mediterraneo.
Nata nel marzo 2022 e sottoscritta da oltre 100 fra sindaci, associazioni, personalità
della società civile, la Convenzione si è sviluppata «per attivare una rete dell’area che
interloquisca con le istituzioni sui diritti e metta in campo progetti concreti a loro
sostegno», spiega Foti. La presentazione di “Solo di passaggio” si colloca in questa
linea.
La proiezione a Messina del docufilm è la prima tappa di un tour che toccherà
diverse altre città per approdare poi a Roma. Queste le date:
14 marzo – Fondazione Horcynus Orca, Messina
15 marzo – Istituto M.L.King e Castello Chiaramonte, Favara
16 marzo – Consorzio Universitario palazzo dell’Univeristà, Caltanissetta
17 marzo – Cinema Karol, Caltagirone
18 marzo – Ass. Casa della Comunità Speranza e Teatro Garibaldi, Mazara del
Vallo
20 marzo – Università di Sassari
21 marzo – Circolo della Marina di Tor di Quinto, Roma
22 marzo – Città dell’altra economia, Roma