Anbamed, notizie dal Sud Est del Mediterraneo

(testata giornalistica online fondata da Farid Adly.

Direttore responsabile Federico Pedrocchi)

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Rassegna anno V/n. 015 (1266)

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Appello

Tutti i giorni arrivano nuove adesioni all’appello che abbiamo lanciato per un cessate il fuoco permanente e per il rilascio dei prigionieri civili.

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L’elenco dei sottoscrittori dell’appello lo trovate sul sito, in questa pagina: qui.

Le notizie

Genocidio a Gaza

Bombe al fosforo sulla parte centrale della Striscia. Difficoltà nei soccorsi a causa dei bombardamenti incessanti e attacchi con droni. Una tecnica che gli invasori usano sistematicamente per accentuare il numero di morti tra i feriti.  

Colpiti i dintorni dell’ospedale Nasser a Khan Younis, dove erano rifugiati migliaia di sfollati. Distrutta un’ambulanza e il centro della Protezione civile, provocando morti e feriti tra gli stessi soccorritori. 

“Una generazione di bambini ha provato una sofferenza indescrivibile”, ha detto un rappresentante dell’UNRWA. “Fame, sete e freddo oltre alle bombe, oltre ad uccidere avranno effetti permanenti sulla psicologia delle future generazioni di palestinesi”. Secondo l’organismo dell’ONU, la deportazione in corso a Gaza non ha mai avuto situazioni simili dal 1948.

Il segretario generale dell’ONU, Guterres, ha chiesto, in un discorso all’ONU, un cessate il fuoco permanente o di lunga durata e la liberazione degli ostaggi, per salvare vite umane.

Cisgiordania e Gerusalemme est

Quattro operazioni di accoltellamento e investimento intenzionale a Ra’anana in Israele; sono stati arrestati due sospettati palestinesi originari di El-Khalil. Una donna israeliana è rimasta uccisa e altri due uomini feriti.

Incursione di soldati e coloni al campo Askar, ad est di Nablus. Hanno imposto la chiusura dei negozi e lanciato un’offensiva contro chiunque si trovi per strada con sparatorie intense.

Nelle incursioni di ieri sono stati arrestati 55 palestinesi da Qalqilia, El-Khalil, Ariha e Nablus. A Ramallah, la casa di un medico palestinese, Aysar Barghouti, è stata assediata, costretti i familiari ad evacuare la casa in preparazione di demolirla. Il medico è stato arrestato 9 giorni fa con l’accusa di aver sparato contro un’auto con targa israeliana.

Prigionieri

Una grande manifestazione a Gerusalemme ovest sotto la sede del governo, per chiedere la liberazione dei prigionieri nelle mani di Hamas. Il video delle Brigate Qassam, che conteneva un messaggio di tre persone in ostaggio, ha scosso l’opinione pubblica israeliana malgrado la censura sui media. Il video è stato diffuso nei social e la reazione non è tardata, con una mobilitazione che chiede una trattativa. Nel video, una ragazza ha spiegato che la situazione è drammatica. Mancano acqua e cibo e soprattutto la vita degli ostaggi è in pericolo a causa dei bombardamenti dell’esercito. “La casa dove eravamo tenuti sotto sorveglianza dai guardiani palestinesi, è stata bombardata e ci hanno sottratto da sotto le macerie, uno di noi non ce la fatta più, poi nel trasferimento verso una nuova prigione, siamo stati colpiti da pallottole; io sono stata ferita leggermente ma il terzo prigioniero non ce l’ha fatta. Liberateci La guerra ci porterà alla tomba”.

Israele

Divisioni all’interno del governo su diversi aspetti della prosecuzione della guerra a Gaza. Il ministro della guerra ha svolto una conferenza stampa separata parlando di continuare la guerra a Gaza e di aprire il fronte nord per garantire la sicurezza dei coloni. Ha criticato l’operato del governo (di cui fa parte) per la mancanza di una definizione chiara degli obiettivi. Galant si prepara a sostituire il premier in caso di crisi politica. Netanyahu teme una fronda dall’interno del suo partito Likud.

Yemen

Silenzio del Pentagono sui due marinai statunitensi scomparsi. La situazione nel Mar Rosso e golfo di Aden si sta complicando. Dopo il missile lanciato dagli Houthi sulla nave militare, abbattuto in cielo, un altro missile invece ha colpito una nave commerciale di proprietà statunitense diretta verso Israele – secondo gli Houthi. Fonti britanniche parlano di danni alla parte sinistra della nave, ma senza pericolo di rimanere affondata. La tensione nel golfo di Aden e il mar Rosso è alta per gli attacchi di USA e GB contro il territorio yemenita. Gli Houthi hanno affermato che risponderanno colpo su colpo e non lasceranno le aggressioni senza risposta.

Anche l’Italia va alla guerra nel Mar Rosso, senza autorizzazione del Parlamento. Lo decide il governo, “nel quadro della missione europea”, che in realtà non c’è ancora. La Spagna è contraria.

Iran

Le Guardie rivoluzionarie iraniane hanno lanciato missili balistici contro il Kurdistan iracheno. Il pretesto avanzato è che le località colpite sono sedi di spionaggio contro l’Iran e centri di preparazione di attacchi armati in territorio iraniano. La polizia del Kurdistan autonomo ha contestato la versione di Teheran, affermando che gli obiettivi colpiti sono civili e che 4 persone sono rimaste uccise e altre 6 ferite.

Libano

Un drone infiltrato nel nord di Israele ha fatto scattare l’allarme in diverse località. I caccia israeliani hanno bombardato i villaggi e città meridionali libanesi. Nessuna delle due parti ha comunicato le perdite. Le regole d’ingaggio, anche se non concordate ma solo silenziosamente accettate, rimangono rispettate. Attacchi limitati, ma la situazione potrebbe deragliare, come quando avvenuto in seguito all’atto di terrorismo di Stato israeliano con l’assassinio del dirigente di Hamas, Al-Arouri.

Sport

Nazionale di calcio palestinese in Coppa d’Asia. Il primo incontro nel campo di Doha, in Qatar, è stato con l’Iran. “La nostra presenza qui è per dire: la Palestina esiste”, hanno detto i giocatori. Malgrado la perdita con 4 goal a 1, la presenza della squadra è stata accolta con forte entusiasmo. Migliaia di bandiere e kufie sono state alzate e indossate dai tifosi delle due squadre.

Un parlamentare francese chiede l’estromissione di Israele dalle Olimpiadi estive di Parigi 2024, come avvenne per la Russia. Aymeric Caron, del gruppo parlamentare Révolution Écologique pour le Vivant (REV), ha affermato di aver scritto al Comitato Olimpico Internazionale (CIO) chiedendo di imporre sanzioni contro Israele, come aveva fatto nei confronti della Russia. (QUI).

Il genocidio contro la popolazione civile di Gaza compiuto dall’esercito israeliano non può essere ignorato. Deve finire il sistema del doppio standard.

Iraq-Siria-Turchia

La Turchia continua la sua offensiva contro i curdi nel nord dell’Iraq e della Siria. Caccia, droni e artiglieria colpiscono città, villaggi e campi profughi, con un’attenzione particolare sulle installazioni economiche e le infrastrutture. Secondo l’Osservatorio Siriano sono state colpite 700 località nel nord est siriano. Gli attacchi hanno colpito centrali elettriche e raffinerie petrolifere, riportando tutta la zona in un buio completo e l’interruzione delle forniture idriche.

Oltre a queste azioni di guerra guerreggiata vengono compiuti attacchi terroristici di Stato contro dirigenti del movimento di resistenza curdo. Il ministro dell’interno turco ha comunicato l’uccisione, in un’operazione dei servizi di sicurezza nel nord iracheno, della dirigente curda, Hulia Morgiani.

Notizie dal Mondo

Sono passati 22 mesi 22 giorni dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. Bild pubblica un documento segreto dell’esercito tedesco che immagina una guerra Russia-Nato nel 2025.

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A proposito di foto di guerra e di confronti pertinenti: I prigionieri palestinesi denudati ed esposti al mondo cosa vi ricordano? Qui

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Guernica: Flash Mob in solidarietà con Gaza: QUI.

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