Redazione, 13 novembre 2024
Il pogrom era in realtà anti arabo e non anti ebraico. È sempre un autentico antisemitismo contro gli arabi. Un video che è stato trasmesso da tutti i media internazionali, dalla BBC alla CNN e via discorrendo, presentato come un attacco di caccia all’ebreo da parte di bande di maghrebini, in realtà gli aggressori erano tifosi fascisti israeliani del Maccabi Tel Aviv e la loro vittima era un olandese di origine palestinese. Lo ha segnalato l’autrice del video la fotografa olansese, Annette De Graaf ( https://x.com/i/status/1854664685469028610) e lo ha ammesso il NewYork Times che ha dichiarato di aver rimosso il video dal sito (ma ha mantenuto purtroppo la descrizione falsa della notizia). Invece doveva mantenere il video e cambiare il tenore della notizia. Il video infatti smentisce la narrazione mediatica sulla violenza di Amsterdam.
Diverse testate tedesche e olandesi si sono scusate con l’autrice del video mal intrepretato e la stessa Reuter si è scusata rettificando. Ma la notizia èè volata e nella memoria collettiva la notte del 7 novembre passerà come il pogrom. Un falso scoperto in diretta, ma la macchina di guerra della hasbara del mossad israeliano ha funzizonato a pieno regime e il danno è già stato fatto. Tanto le rettifiche non le legge nessuno.
Il giornalista Christiaan Triebert @trbrtc ha verificato la notizia e ha riportato che “l’autrice del video ha detto al New York Times che le immagini mostrano un gruppo di tifosi del Maccabi che inseguono un uomo per strada, cosa confermata in modo indipendente con altri filmati verificati della scena. Il video è stato rimosso”.
ecco cosa scrive il sito del NYT:
Quel video della violenza di Amsterdam è stato utilizzato da tutti i più grandi organi di informazione come prova di attacchi antisemiti. Ma c’è un problema: il video mostra in realtà tifosi della squadra di calcio israeliana Maccabi Tel Aviv che picchiano un olandese con pali di metallo. L’uso improprio di questo video è emblematico della falsa narrazione secondo cui la violenza contro gli israeliani era puramente antisemita. I tifosi del Maccabi Tel Aviv hanno trascorso i giorni prima della partita con l’Ajax attaccando persone e case, strappando bandiere palestinesi e intonando cori che erano sia razzisti che genocidi. È in questo contesto che gli abitanti di Amsterdam hanno reagito agli israeliani, per legittima difesa, dopo violenze e provocazioni estreme. Alcuni organi di informazione hanno ora rimosso il filmato dalle loro piattaforme online, ma come per le precedenti falsità diffuse dalla stampa mainstream sugli attacchi del 7 ottobre, il fatto che la BBC, la CNN e i principali notiziari europei lo abbiano già trasmesso nei loro programmi in prima serata, significa che il danno è già stato fatto in termini di come il grande pubblico percepirà gli attacchi. La definizione di antisemitismo nel dizionario è “ostilità o discriminazione contro gli ebrei come gruppo religioso o razziale”, i tifosi israeliani non erano lì per lo Yom Kippur, non cantavano rituali talmudici per strada o leggevano passaggi della Torah. Sono stati attaccati per la loro violenza, teppismo e provocazioni, e dire che c’è qualcosa di intrinsecamente ebraico in questo comportamento sarebbe di per sé antisemita.
l’Euro-Med Monitor ha denunciato la falsificazione con questo montaggio di testate e una parte del video della fotografa olandese DE Graaf, mettendo in risalto l’ingrnaidmento delle maglie dei tifosi della squadra israeliana tra gli assalitori:
https://x.com/i/status/1856395973175742782
Ecco una denuncia delle falsità in un genuino servizio giornalistico di un ragazzo olandese di 12 anni, Binder Backmeh (sottitoli in inglese) :