Per ascoltare l’audio di oggi, 30 marzo 2025:

Anbamed, notizie dal Sud Est del Mediterraneo

(testata giornalistica online fondata da Farid Adly.

Direttore responsabile Federico Pedrocchi)

Rassegna anno VI/088 (1690)

Per info e contatti, manda un messaggio:  anbamedaps@gmail.com 

Le vignette sono QUI  

Sostieni l’informazione libera e indipendente!  

Per farlo basta un click: QUI il conto PayPal,

Inquadra il QR:                       

Oppure bonifico: IBAN: IT33U0891382490000000500793

Appello:

Il tuo 5×1000 all’associazione “Anbamed, aps per la multiculturalità”.

codice fiscale: 95030850838.

Avviso:

I donatori che hanno versato somme a nostro favore nel 2024, per avere la certificazione della donazione fatta è sufficiente mandare un’email a: mailto:anbamedaps@gmaIl.com , con codice fiscale e indirizzo di residenza del donatore.

A febbraio c’è stato un ulteriore calo delle donazioni. È il secondo mese consecutivo con il segno meno. Torniamo a preoccuparci. Infatti, i contributi volontari dei nostri lettori e ascoltatori sono stati 7. Il valore complessivo del mese scorso è stato di 555,00 € (- 495,00 € rispetto al precedente mese di gennaio).

Grazie a chi ha contribuito e chiediamo a tutti e tutte di seguire il loro esempio, nel sostegno economico dell’impresa giornalistica senza padroni e senza pubblicità. La libertà non ha prezzo!

Le indicazioni per farlo agevolmente sono presenti nel sito e nella newsletter.

Le notizie:

Genocidio a Gaza

Dall’alba di oggi sono stati registrati – secondo rapporti giornalistici sul campo – 24 uccisi, tra i quali 5 bambini, a causa dei bombardamenti sulle tende dei campi di sfollati.

Nella giornata di ieri, il rapporto del ministero della sanità informa che sono state uccise 26 persone e ferite 70.

Il nostro commento quotidiano fisso: Ci sono ancora coloro che obiettano che non si tratti di genocidio, basandosi su congetture

storiche e non guardando la realtà delle cifre e delle intenzioni, dicono: “Dire che Israele commette genocidio è una bestemmia”.

Pronunciare una frase simile è la vera bestemmia nei confronti della memoria dei sei milioni di ebrei assassinati dal nazismo tedesco.

Se questo è un uomo.

Cisgiordania

Un giovane di 22 anni, Ahmed Aoudeh, è stato ucciso dai soldati israeliani a Tammoun, a sud di Toubas. I soldati israeliani hanno preso in ostaggio il suo corpo.

L’esercito israeliano sta cancellando i campi profughi di Jenin e Tulkarem. Nel solo campo di Jenin sono state rase al suolo oltre 600 case. Nel nord della Cisgiordania sono stati confiscati 52 mila donum di terreni agricoli palestinesi.

A Massafer Yatta, un gruppo di coloni ebrei israeliani hanno distrutto una serra agricola di un contadino palestinese. Dopo l’aggressione, i vandali si sono ritirati sotto la protezione dei soldati.

Trattative

Ancora una volta Netanyahu respinge la proposta del Cairo di una tregua in cambio dello scambio di 5 ostaggi israeliani con diverse centinaia di prigionieri politici palestinesi. La proposta è una mediazione tra l’offerta di Hamas del rilascio di un solo ostaggio, di nazionalità anche statunitense, e la richiesta del governo di Tel Aviv del rilascio di 10 ostaggi. Il negoziatore di Hamas Hayya ha espresso il suo consenso. La posizione del premier ricercato per crimini di guerra dalla Corte penale dell’Aja è dettata dal tentativo di evitare la caduta del suo governo. I partiti di estrema destra fascista avevano ripetutamente dichiarato che avrebbero lasciato la maggioranza se venisse dichiarata la fine della guerra. Netanyahu vuole riportare a casa gli ostaggi e poi proseguire la mattanza.

Libano

La guerra di Netanyahu in Libano continua. Dopo il bombardamento su Beirut di 2 giorni fa, il piano israeliano è occupazione di una fascia larga 2 km sulla linea di demarcazione, disarmo della resistenza libanese e controllo sulle sorti politiche del Libano. Una sorta di protettorato a distanza. Un piano fortemente sostenuto dagli Stati Uniti e debolmente criticato dalla Francia, che vede il suo ruolo sempre più marginalizzato in Libano.

Il lancio di razzi dal sud Libano verso il territorio israeliano è sempre più sospetto, perché Hezbollah ha negato la paternità di tali azioni inconcludenti dal punto di vista militare. Il capo dell’esercito ha denunciato che tali lanci sono al servizio di Israele.

Il segretario di Hazbollah ha ribadito che per garantire una lunga tregua è necessario il ritiro dell’esercito israeliano da tutti i territori libanesi che ha occupato adesso e da quelli occupati dal 1967.

Yemen

Ancora raids aerei contro lo Yemen. È la guerra di Trump. Secondo il portavoce degli Houthi ci sono state nella notte tre attacchi a Saada e Sanaa, che avrebbero causato soltanto feriti. È il tredicesimo giorno consecutivo nel quale aerei statunitensi sganciano le loro bombe sul territorio yemenita. Una guerra in supporto a Israele, per impedire il blocco della navigazione da e per i porti israeliani nel mar Rosso e per mettere fine al lancio di missili balistici dallo Yemen sul territorio israeliano. Ma la strategia primaria della Casa Bianca è di minacciare Teheran della stessa sorte, se non accetta i diktat di Trump.

 Siria

È stato nominato un nuovo governo siriano. Dovrebbe guidare la fase transitoria verso la pacificazione del paese e la sua unità. 22 uomini e una sola donna, ministra degli affari sociali, di fede cristiana. Molte le personalità di alto livello tecnico nel loro settore, ma i ministeri chiavi (difesa, interni, politica estera, giustizia) sono in man ad esponenti di Tahrir Sham, la principale milizia che aveva controllato la rivolta militare contro la famiglia Assad. I ministri dell’informazione e della cultura provengono dall’emittente Al-Jazeerra e da un think tank di Doha. Nessun ministro curdo.

Appello per il dott. Hussam Abu Safiya 

Firmate l’appello per chiedere la liberazione del direttore dell’ospedale Kamal Adwan,preso in ostaggio dall’esercito israeliano il 27 dicembre 2024, poi dopo 10 giorni annunciata la sua detenzione. Contro di lui non ci sono accuse. Il coraggioso medico è reo di non aver abbandonato il posto di lavoro, malgrado l’assassinio di suo figlio primogenito, Ibrahim, e le gravi ferite da lui stesso subite. clicca  per aderire. Stiamo traducendo l’appello in italiano, su richiesta di molti lettori.

Solidarietà

Oggi è la festa del Ied el-Fitr, la fine del Ramadan il mese del digiuno islamico. Molti affidatari hanno scritto auguri colorati ai bambini presi in adozione a distanza. E un video di Bella ciao, cantato da un coro di bambini. I bambini di Gaza ringraziano.

 È in arrivo la 16° adozione di un/a bambino/a di Gaza. Siamo arrivati a 15 adozioni in meno di tre settimane. Un risultato eccellente. Grazie a voi, cari lettori di Anbamed, adesso siamo in grado di trasferire le somme raccolte al conto corrente dell’associazione delle donne di sinistra di Gaza, Al-Najdah (Soccorso sociale). Ve ne daremo conto documentale, appena le operazioni saranno andate a termine.

Ci arrivano ancora diverse proposte di gruppi di amici che si mettono insieme, per raccogliere i fondi necessari per coprire la spesa di un anno: 600 euro. Altre due adozioni sono in arrivo e 3 in gestazione.

Tutti i giorni arrivano altri messaggi di lettori di Anbamed esprimendo interesse al progetto e richieste di approfondimento. “Ore Felici per i Bambini di Gaza, adozioni a distanza e pasti caldi” è la cosa giusta. 

Il sito IdeeInFormazione ha pubblicato in Homepage il nostro appello alle adozioni a distanza per i bambini/e di Gaza. Guarda!

Il direttivo di ACM ha deciso di donare agli affidatari due libri, pubblicati per promuovere l’attività di sostegno ai bambini/e: “Artisti per Gaza” (un catalogo di opere d’arte) e “Al di là di sé. Le opere di Vincenzo Dazzi per i bambini di Gaza” – Mesogea editore (catalogo e raccolta di scritti).

Mandateci gli indirizzi postali. Grazie!

Anbamed e Associazione Culturale Mediterraneo hanno lanciato un appello per il finanziamento di un progetto di adozioni a distanza di bambini e bambine palestinesi. Un’iniziativa realizzata con l’associazione di donne di sinistra, Al-Najdah (Soccorso sociale). clicca

Continuano ad arrivare richieste di informazioni più dettagliate, alle quali oltre al messaggio diretto, risponderemo anche con un articolo specifico pubblico.

Per partecipare al progetto: clicca

Notizie dal mondo   

Sono passati tre anni, un mese e 5 giorno dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina.

 

Sostienici!

Per farlo basta un click: QUI il conto PayPal

Oppure bonifico: IBAN: IT33U0891382490000000500793

Fate conoscere Anbamed ai vostri amici e contatti, per aumentare le iscrizioni alla newsletter. L’iscrizione è gratuita e chi può e vuole ha la facoltà di sostenere la redazione con una donazione volontaria, deducibile dalle tasse.

Dal 2 febbraio 2023, infatti, l’associazione “Anbamed, aps per la Multiculturalità” è registrata nel RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) nell’elenco delle associazioni di promozione sociale. Questo significa che tutte le donazioni versate sui conti correnti di Anbamed saranno deducibili dalle tasse dei donatori nella dichiarazione dei redditi dell’anno successivo) e si potrà destinare il 5 per mille (sempre nella dichiarazione dei redditi).

Questa maratona dell’informazione quotidiana sul Grande Vicino Oriente continua “puntuale, completa e senza interruzioni”, come l’ha definita un collega e, quindi, merita il vostro sostegno.

Questa rassegna sopravvive grazie ai contributi dei suoi lettori e ascoltatori

Ecco i dati per il versamento:

Associazione Anbamed, aps per la Multiculturalità

Iban: IT33U0891382490000000500793

Oppure: tramite PayPal

Se continuiamo a tenere vivo questo spazio è merito tuo/vostro. Anche un piccolo contributo per noi significa molto.

Voi che non avete donato nulla in passato, e siete in tanti, potete redimervi e farlo adesso: https://www.anbamed.it/sostienici/

1 commento

  1. […] [Anbamed] 1690 – 30 marzo 2025 [Anbamed] 1689 – 29 marzo 2025 [Anbamed] 1688 – 28 marzo 2025 [Anbamed] 1687 – 27 marzo 2025 [Anbamed] 1686 – 26 marzo 2025 [Anbamed] 1684 – 24 marzo 2025 [Anbamed] 1683 – 23 marzo 2025 [Anbamed] 1682 – 22 marzo 2025 [Anbamed] 1681 – 21 marzo 2018 [Anbamed] 1680 – 20 marzoo 2025 [Anbamed] 1679 – 19 marzo 2025 [Anbamed] 1678 – 18 marzo 2025 [Anbamed] 1677 – 17 marzo 2025 [Anbamed] 1676 – 16 marzo 2025 [Anbamed] 1674 – 14 marzo 2025 [Anbamed] 1673 – 13 marzo 2025 [Anbamed] 1672 – 12 marzo 2025 [Anbamed] 1671 – 11 marzo 2025 [Anbamed] 1670 – 10 marzo 2025 [Anbamed] 1669 – 09 marzo 2025 [Anbamed] 1668 – 08 marzo 2025 [Anbamed] 1666 – 06 marzo 2025 [Anbamed] 1665 – 05 marzo 2025 [Anbamed] 1664 – 04 marzo 2025 [Anbamed] 1663 – 03 marzo 2025 [Anbamed] 1662 – 02 marzo 2025 [Anbamed] 1661 – 1° marzo 2025 ANBAMED Tag articolo: #Anbamed#MEDIO ORIENTE#MEDITERRANEO#Palestina […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *