Domenica 30 marzo, nella maggior parte dei paesi islamici si è festeggiato Ied el-Fitr, la festa per la fine del Ramadan, il mese del digiuno islamico. Una festa per i bambini, dove vengono comprati per loro vestiti nuovi e si distribuiscono dolci e caramelle.

A Gaza non c’è nulla da festeggiare. Per riportare sui visi dei nostri bambini in adozione a distanza tramite Al-Najdah, l’associazione delle donne di sinistra a Gaza, abbiamo proposto alle famiglie ed ai gruppi di affidatari di produre e mandarci foto, disegni e video di canti del Coro Resistente del Tigullio, uno dei gruppi che hanno aderito al progetto Ore Felici per i bambini di Gaza.

sono arrivate moltissime cose belle, dai disegni di bambini, alle pitture di un’artista ai video di cori di bambini con il canto di Bella Ciao.

Alla ricezione dei disegni, la direttrice de Al-Najdah, Asmaa Khaled ci ha detto:

“Per le nostre bambine, sapere che ci siano delle persone che vivono lontano ma pensano a loro è stato un momento di serenità, malgrado le bombe”.

Ne pubblichiamo al momento alcune e piano piano completiamo il lavoro.

mde

Un acqurello di Paola Barberis, donato dall’autirce ai bambini di Gaza

CONTINUA….

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