Anbamed, notizie dal Sud Est del Mediterraneo

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Direttore responsabile Federico Pedrocchi)

Per ascoltare l’audio di oggi,14 agosto 2023:

Rassegna anno IV/n. 225 (1112)

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I Titoli:

Siria: Una forte esplosione in un deposito di missili ad ovest di Damasco.

Migranti: La polizia spagnola ha smantellato una rete di trafficanti di esseri umani operante in tre continenti a partire dalla Siria.

Iran: Due uomini armati hanno sparato all’interno di un mausoleo, uccidendo 4 fedeli.

Sudan: Accuse alle forze di Pronto intervento per la strage di Kubum.

Palestina occupata: Imminenti relazioni diplomatiche tra Riad e Tel Aviv? Un mini-vertice arabo ne discute ad El-Alamein, in Egitto.

Giordania: Catturato al confine con la Siria un drone contenente droga.

Le Notizie:

Siria

Una forte esplosione è avvenuta ad ovest di Damasco ed è stata sentita in tutta la capitale. Le fonti ufficiali non hanno chiarito l’accaduto, ma l’Osservatorio siriano sostiene che l’esplosione è avvenuta in un deposito di razzi e missili appartenente ad una milizia iraniana. Ci sono stati soltanto danni materiali, perché la deflagrazione è avvenuta di notte. L’ipotesi più accreditata è che si sia trattato di un’azione di sabotaggio.

Su un altro versante della guerra siriana, nel quadro della lotta contro le cellule di Daiesh annidate nella Badia siriana, la zona desertica centrale, navi russe di stanza nel Mediterraneo hanno lanciato missili di lunga gittata contro i covi dei miliziani. L’attacco russo è la risposta al risveglio delle cellule di Daiesh che nella scorsa settimana hanno compiuto una serie di azioni terroristiche contro obiettivi governativi nel nord est della Siria. L’attacco missilistico è avvenuto in seguito ad una ricognizione aerea dell’aviazione militare russa, che aveva suscitato le proteste del Centcom USA, perché la zona è adiacente alla base di al-Tanaf.

Migranti

La polizia spagnola è riuscita a smantellare una rete internazionale di traffico di esseri umani dalla Siria. In collaborazione con Europol, sono state arrestate 19 persone implicate a vario titolo nell’organizzazione criminale. Gli aspiranti migranti venivano fatti entrare clandestinamente in Libano e poi trasferiti in aero al Cairo, da dove raggiungono il confine libico e poi per via terra fino all’Algeria. Dai porti algerini vengono portati su barconi in Spagna, dove vengono forniti di documenti falsi per raggiungere via terra Germania e Norvegia. Ogni tappa di questo percorso ha un suo prezzo. L’organizzazione ha trasportato, nel 2022, 550 migranti siriani.

Iran

Un attacco terroristico in un mausoleo di Shiraz ha provocato 4 morti e decine di feriti tra i fedeli riuniti all’interno. Secondo la stampa iraniana, due uomini armati con mitra sono penetrati nel luogo di culto e hanno sparato contro la folla. Uno dei due è stato arrestato dalle guardie dopo aver finito le munizioni, mentre l’altro è riuscito a fuggire. I due attentatori sarebbero di nazionalità straniera, a quanto sostiene la TV pubblica di Teheran. L’attentato è stato rivendicato da Daiesh (Isis).

Sudan

Si allarga il conflitto nelle due province di Darfur e Kordofan. Si combatte una guerriglia urbana in mezzo alla popolazione civile, con l’esito di decine di vittime e la fuga di migliaia di famiglie. In Darfur, nella località di Kubum, a sud ovest del capoluogo Niyala, l’associazione dei giuristi ha denunciato una strage di civili compiuta dalle milizie di Pronto intervento (RSF). Il rapporto parla di 24 persone uccise a sangue freddo su base etnica, durante un’incursione delle milizie per controllare la cittadina.

Palestina occupata

Si tiene oggi ad El-Alamein, in Egitto, un vertice tra Egitto-Giordania e Palestina. Le novità diplomatiche riguardano il possibile riconoscimento tra Israele e Arabia Saudita. A parole Riad dichiara ufficialmente che tale passo avverrà dopo la nascita di uno Stato palestinese, ma nelle quinte della diplomazia internazionale, le cose non sembrano andare così. Gli Stati Uniti hanno fatto pressioni per la normalizzazione dei rapporti con Tel Aviv prima delle prossime elezioni USA, in cambio del sì ad un programma nucleare civile saudita. Mohammed Bin Salman è impegnato a mettere in primo piano gli interessi nazionali e quindi per indorare la pillola, Riad ha annunciato la nomina di un “ambasciatore non residente” in Palestina, a Gerusalemme est. Da Tel Aviv, è arrivata subito la negazione che ciò potrà mai essere concretizzato. La riunione di El-Alamein servirà a piegare l’anziano leader palestinese ad essere realista più del re e di non disturbare il manovratore.

Giordania

L’esercito giordano ha catturato un drone proveniente dal territorio siriano contenente droghe sintetiche. Il conflitto siriano ha aperto la strada alla produzione e contrabbando delle droghe chimiche, con piccole fabbrichette realizzate in case di campagna. Oltre al mercato interno siriano ad uso dei miliziani, una buona parte della produzione viene “esportata” ai paesi del Golfo, tramite il territorio giordano. Lo scorso 3 luglio, il ministro degli esteri giordano si era recato a Damasco per discutere della questione con lo stesso presidente Assad, ma il traffico non si è mai interrotto. Il 23 luglio, un drone è stato intercettato carico di 2 kg di Captagon.

Notizie dal mondo: Sono passati 17 mesi e 19 giorni dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. La Marina russa ha bloccato una nave commerciale diretta ad un porto ucraino nel Mar Nero.

Sulla crisi in Niger, è stata rinviata la riunione dei capi militari dell’ECOWAS. Tramontato l’intervento straniero, i golpisti si presentano propensi al dialogo.

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