In questa puntata sulle fake news dei portavoce israeliani cominciamo con la bugia che voleva scoprire le “bugie palestinesi”:
Brutto tentativo di imbroglio non riuscito per il portavoce del premier israeliano Benjamin Netanyahu, Ofir Gendelmann. Ha postato un filmato in cui si vedono adulti truccare una bambina per farla sembra ferita e lo ha usato per accusare i palestinesi di inscenare la distruzione e la morte di civili a Gaza.
“I palestinesi ingannano i media internazionali e l’opinione pubblica. Non ci cascate. Guardate voi stessi come fingono le ferite e come evacuano i civili ‘feriti’, tutto davanti alle telecamere. Pallywood è stata beccata di nuovo”, ha scritto su X il portavoce a commento delle immagini.
A stretto giro però l’iniziativa gli si è ritorta contro perché le immagini erano quelle del backstage di un film libanese. Lo stesso regista, Mahmoud Ramzi, ha denunciato l’imbroglio sulla sua pagina Instagram:
Molte le risposte che hanno evidenziato come si tratti effettivamente di un video clip, intitolato “The Reality” e girato da Mahmoud Ramzi in Libano, nel 2022, a sostegno della popolazione di Gaza. “Incredibile! Il portavoce di Netanyahu sta pubblicando “prove” della realizzazione di un video artistico per sostenere che le morti a Gaza siano ‘false’! Non vede il ragazzo con il violino che suona accanto alla ragazza ferita? È un imbecille o pensa che lo siamo noi?”, ha commentato l’analista palestinese Mohammed Shehada.
Questo è il clip originale completo che aveva pubblicizzato il film “The Reality”:
Ofir Gendelmann ha mantenuto il suo twitt falso che accusa gli altri di falsità. Davanti a lui il ministro della propaganda del Terzo Reich, Joseph Goebbels è un dilettante.