Ultim’ora: attacco israeliano in territorio libanese

Attocco aereo israeliano contro il sud Libano con 100 caccia e oltre 40 raids. Risposta di Hezbollah con 210 razzi, missili e droni. “Abbiamo informato Washington”, dice il portavoce dell’esercito israeliano. A Tel Aviv ieri era in visita il Capo di Stato Maggiore delle FF.AA. USA

Israele ha compiuto stamattina la più grande operazione militare aerea sul territorio libanese. 100 caccia hanno partecipato a 40 raids sul altrettanti località libanesi nel sud e nella regione della Beqaa. Il ministero della sanità di Beirut ha parlato di morti e feriti, ma non ci sono infomrazioni dettagliate sul totale delle vittime.

Israele come al solito parla di un attacco preventivo per impedire un’operazioni di lancio di missili e razzi senza precedenti in passato. “Abbiamo informato Washington del nostro attacco”, ha detto un portavoce dell’esercito di Tel Aviv. Il comandante dello Stato Maggiore delle forze armate USA è stato in visita ieri a Tel Aviv e oggi ad Amman. Ufficialmente per impedire l’estenione del conflitto, ma invece probabilmente il suo compito era quello di coordinare la guerra contro l’Iran.

Hezbollah ha bollato le motivazioni israeliane come “una grande falsità per camuffare la loro palese aggressione”. Dal Sud Libano sono state lanciate in risposta all’attaccoo israeliano 210 missili, razzi e droni, che hanno colpito colonie e centri di spionaggio in Israele e nei territrri libanesi e siriani occupati nel 1967.

Tel Aviv ha annunicato che “l’operazione è conclusa e se Hezbollah attacca di nuovo risponderemo”.

E’ atteso in giornata un discorso del segretario generale di Hezbollah, Hasan Nasrallah. Lo riferisce la tv libanese al-Manar. Il discorso di Nasrallah è previsto per le 18 ora di Beirut, le 17 in Italia.