18.12.2025 – Roma
Heritage International Institute presenta il concerto Melodie e Sapori – United for Syria.
Il concerto si terrà in Piazza di Santa Maria Ausiliatrice 54, Roma
25 Gennaio
Ore 19.30
La Syrian Heritage Week avvicinerà due popoli e due culture con una storia comune, uniti per lanciare un messaggio di pace e speranza, a sostegno della riscostruzione della Siria e per la stabilità del Mediterraneo.
Lunedì ha preso il via la prima Settimana della Cultura Siriana in Italia, la Syrian Heritage Week, a simboleggiare il nuovo corso delle relazioni diplomatiche, socio-economiche e culturali tra Damasco e Roma, dopo la svolta storica dello scorso 8 dicembre, con la fine dell’era Assad. L’idea di fondo della manifestazione – con decine di eventi al giorno su tutto il territorio nazionale – è quella di prendere parte alla ricostruzione della Siria partendo proprio della cultura e facendo rete tra realtà ed eccellenze accademiche, sociali e culturali, con il coinvolgimento di vari attori tra cui università, società civile e diaspora siriana in Italia. La manifestazione è organizzata dall’Heritage International Institute (https://www.hii.institute), in prima linea in questo percorso.
Durante la sua recente visita a Damasco, il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani – nei colloqui con il capo delle nuove autorità siriane Ahmad al-Sharaa (Abu Mohammed al Jolani) – ha prospettato il rilancio di una collaborazione tra università italiane e siriane a favore del dialogo interculturale, fondamentale per la stabilità e la pace, e perno cruciali per due Paesi amici, con una grande storia alle spalle e una comune cultura mediterranea. In questo scenario, l’Italia si propone anche di fare da ponte tra la nuova Siria e l’Unione europea. Un annuncio che si sta concretizzando in tempi molto rapidi, appunto con il lancio della prima Settimana della Cultura siriana, a riprova della forte volontà di cominciare a costruire sin da subito un nuovo corso delle relazioni bilaterali.
La Syrian Heritage Week terminerà con il concerto “Melodie e Sapori: United For Syria”, il 25 gennaio alle 19.30 nella Chiesa Santa Maria Ausiliatrice (Roma): un evento unico aperto alla cittadinanza che trasforma la musica in un potente messaggio di pace e rinascita, ispirando nuove prospettive di dialogo internazionale. Il concerto vedrà la partecipazione speciale del Maestro musicista siriano Issa Abou Eita e il lancio di un inedito speciale composto dal Direttore Artistico Iovino a favore del patrimonio culturale in Siria e dei legami culturali della diaspora siriana con la patria.
“Vogliamo così promuovere il valore inestimabile del patrimonio musicale della Siria, che affonda le sue radici nelle civiltà assira, persiana e islamica, come simbolo di pace e unione, trasferendolo come messaggio universale di speranza e connessione, in vista dell’organizzazione di un concerto internazionale a Damasco” afferma il CEO Iovino. Il Concerto a Santa Maria Ausiliatrice, cui seguirà una reception con cibo tipico siriano, preparato dalla comunità siriana di Roma, diventa quindi il simbolo di una unione tra il mondo culturale e accademico, tra Italia e Siria.