Il cessate il fuoco del 19 gennaio ha portato un po’ di sollievo a Gaza, ma la strada verso una vita dignitosa resta lunga e piena di ostacoli. Le notizie che ci arrivano sono chiare: molte famiglie desiderano tornare nelle loro case nel nord di Gaza, ma si trovano davanti a un paesaggio devastato. Gli edifici non sono sicuri e l’incertezza sul futuro rende ancora più difficile immaginare una ripartenza. Anche la scuola del REC, per anni rifugio e punto di speranza, è stata distrutta durante l’ultima invasione israeliana nel nord della Striscia. |
Eppure, il REC non si arrende. Grazie al tuo supporto, continua a:Proteggere donne e bambini;Garantire educazione e un futuro migliore ai più piccoli;Offrire assistenza economica alle famiglie sfollate.L’Arci è al fianco del REC e non smetterà di inviare aiuti in questa fase cruciale. I fondi che raccogliamo sono essenziali per sostenere:Assistenza economica immediata, per aiutare le famiglie a coprire i costi del ritorno e delle necessità di base;Attività educative, per i bambini che hanno perso tutto, compreso il diritto allo studio;Supporto psicosociale, per proteggere le persone più vulnerabili.Questa è una fase delicata: il ritorno degli sfollati richiede risorse immediate per rispondere ai bisogni urgenti e preparare un futuro più sicuro. Con il tuo aiuto possiamo agire subito! |
Ogni donazione è un passo verso la ricostruzione e la speranza.Grazie per essere al nostro fianco e al fianco di Gaza, ArciP.S. Il REC e Arci non smettono di lottare per garantire speranza e futuro a chi ha perso tutto. Help Gaza Now. |
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