Un dialogo a più voci sul tema:
“Liberare la parola: cosa sta accadendo in Palestina/Israele e perché”,
che si terrà giovedì, 27 maggio , h. 6.30 p.m (ora italiana).
Per seguire il dibattito sulla piattaforma Zoom, scrivete a : archiviodigenere@gmail.com
L’incontro è il primo di una serie di iniziative organizzate dalla Piattaforma S/Murare Palestina. Lo scopo della piattaforma è discutere, in modo informato, una serie
di punti nodali della questione Palestina/Israele e della sua ferita
sempre più aperta. Ogni incontro coinvolgerà interlocutori palestinesi
e israeliani, oltre a studiosi, giornalisti, scrittori, di varie
nazionalità, ed esponenti della politica italiana. S’intende, in tal
modo, dare un contributo, certamente non facile, ma necessario, a
sostegno di riflessione e azione a tutela dei diritti umani in
Palestina/Israele.
L’argomento dell’incontro richiede di provare a rispondere a una serie di domande:
Cosa accade oggi, a partire da ieri, in Israele e Palestina? E come
viene raccontato quello che accade? Cosa ne pensano le persone che
quella realtà la vivono tutti i giorni, come cittadini d’Israele,
ebrei e palestinesi, e come la racconta la stampa internazionale, e
italiana in particolare? Quale è il ruolo della politica e come
giudicare la posizione dell’Italia e dell’Unione Europea, riguardo a
quanto sta accadendo – ancora una volta?
La scaletta prevede, dopo l’introduzione e presentazione degli ospiti
a cura di Luigi Cazzato, co-responsabile di S/Murare il Mediterraneo, gli interventi di:
Francesca Albanese, giurista, ricercatrice, autrice affiliata presso l’Università di Georgetown;
Nurit Peled, docente di language and education, Hebrew University Gerusalemme ed attivista per i diritti umani;
Balsam Asfour, studente di Meidicina in Italia, palestinese cittadino di Israele;
Nicola Fratoianni, deputato della Repubblica, Segretario di Sinistra Italiana;
Farid Adly, giornalista e scrittore libico, fondatore dell’agenzia quotidiana “Anbamed, notizie dal Sud Est del Mediterraneo”.