Anbamed, notizie dal Sud Est del Mediterraneo
(testata giornalistica. Direttore responsabile: Federico Pedrocchi)
05 gennaio 2023.
Rassegna anno IV/n. 004
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I titoli:
Palestina Occupata: Devastato da due balordi estremisti il cimitero anglicano di Gerusalemme.
Libia: Scontri armati tra milizie filo governative ad Ageilat, 80 km ad ovest della capitale.
Siria: Due missili caduti nella base USA di Coneco.
Iran: Rilasciata su cauzione l’attrice Taraneh Alidousti.
Tunisia: Condannato a tre anni l’ex ministro dell’ambiente, per lo scandalo dei rifiuti solidi urbani italiani esportati illegalmente.
Egitto: Minimo storico della lira egiziana nei confronti del dollaro.
Le notizie
Palestina Occupata
Un cimitero cristiano è stato profanato da due estremisti ebrei a Gerusalemme. Il capo della chiesa anglicana ha denunciato l’odio religioso che si sta diffondendo contro i cristiani nella città santa. Dalle videocamere di sorveglianza si vedono i due balordi armati di spranghe che si scagliavano contro le lapidi di pietra e di marmo.
Nel rastrellamento israeliano nel campo profughi di Balata, a Nablus, è stato ucciso un giovane palestinese. L’irruzione dei soldati nel campo è avvenuta all’alba di stamane.
Oggi a New York nel palazzo di vetro si svolgerà la discussione su Gerusalemme e la provocazione del ministro Bin Gvar con la sua profanazione della moschea di Al-Aqsa.
Libia
Sono durati per tutta la giornata di ieri gli scontri ad Ageilat, a 80 km ad ovest di Tripoli, tra due milizie del governo Dbeiba. Scambi di mitra pesanti e artiglieria in mezzo alle abitazioni. La mezzaluna rossa ha faticato ad evacuare alcuni quartieri. La protezione civile ha lanciato appelli radio e sul web invitando la popolazione intrappolata di non uscire di casa. Le lezioni scolastiche sono state sospese. Non è chiara la natura di questi scontri; il governo di Tripoli non ha emesso nessuna comunicazione in merito. Secondo informazioni raccolte dall’ospedale locale ci sono stati una decina di feriti tra i civili.
Siria
La base militare USA di Coneco, nel nord est della Siria, è stata oggetto del lancio di due missili. Il Centcom ha affermato in un comunicato che non ci sono state né vittime, né danni materiali. Le Forze democratiche siriane hanno individuato la zona di lancio ed è stata trovata la rampa con ancora un missile non sparato, ma non c’erano tracce degli attaccanti. Non c’è stata finora nessuna rivendicazione. I militari statunitensi sono in stanza nella base a protezione del giacimento di petrolio siriano che viene sfruttato illegalmente.
Iran
L’attrice iraniana di fama mondiale Taraneh Alidousti è stata rilasciata dal carcere, dopo diverse settimane di detenzione arbitraria. Dopo il suo rilascio su cauzione, di un miliardo di rial (23 mila euro), ha rifiutato l’hijab ed insieme al folto gruppo di colleghi che l’hanno accolta davanti alla prigione di Evin, dov’era rinchiusa, si è fatta scattare foto e riprendere video con la testa scoperta. Era stata arrestata per aver sostenuto le proteste popolari contro la dittatura ed in difesa dei diritti delle donne a non essere perseguitate.
Tensione diplomatica tra Teheran e Parigi sulle vignette pubblicate su Charlie Hebdò. Il ministro degli esteri iraniano ha dichiarato che il comportamento di Parigi non passerà senza “una risposta decisiva ed efficace”. Le vignette satiriche su Khaminei fanno parte di una campagna della rivista per commemorare l’anniversario dell’attacco terroristico alla redazione, compiuto da Al-Qaeda, che cade il 7 gennaio.
Tunisia
L’ex ministro dell’ambiente, El-Erui, è stato condannato a tre anni di reclusione in relazione allo scandalo dell’importazione clandestina di 280 container di rifiuti urbani dall’Italia. Un funzionario dello stesso ministero è stato condannato a 10 anni di carcere ed un altro imputato, l’imprenditore, è stato condannato in contumacia a 15 anni. La vicenda risale al luglio 2020 e l’accordo prevedeva il riciclaggio dei rifiuti, ma in realtà la società che li ha importati si era limitata a depositarli sotto terra in una zona desertica del sud tunisino. L’accordo con la società campana di smaltimento dei rifiuti prevedeva un risarcimento di 48 euro a tonnellata, per una totale di 5 milioni di euro all’anno.
Egitto
La lira egiziana continua la sua caduta in cambio del dollaro. È stata scambiata a 26 lire per un dollaro; è la più bassa quotazione da quando, nello scorso ottobre, la Banca centrale ha deciso la svalutazione del 14,5%. L’economia egiziana è in una crisi finanziaria a causa della riduzione delle riserve in valuta estera. La Banca centrale per sostenere gli impegni finanziari ha emesso buoni del tesoro con un interesse del 25% annuo. Ma l’iniziativa invece di aumentare la richiesta di lire, ha diffuso sfiducia nella valuta locale e aspettative di un’imminente ulteriore svalutazione.
Notizie dal mondo
Sono passati dieci mesi e 11 giorni di guerra russa in Ucraina.
Appelli:
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